Tecniche acquerello: stesura piatta bagnato su asciutto
Dipingere l’acquerello bagnato su asciutto può sembrare il metodo più semplice per chi comincia con l’acquerello. Si ha maggiore controllo perché il colore resta sulla carta proprio dove lo applichiamo, mentre con il bagnato su bagnato questo corre in tutte le direzioni.
Un altro vantaggio del bagnato su asciutto è che i colori, una volta asciutti, sono più saturi e brillanti rispetto al bagnato su bagnato.
Tuttavia, questa tecnica nasconde delle insidie: possiamo avere bordi duri dove invece desideriamo passaggi morbidi. Possono formarsi macchie indesiderate e sovrapposizioni di colori qui bordi.
La stesura piatta bagnato su asciutto è il primo banco di prova per confrontarsi con le problematiche legate all’acquerello. L’ostacolo che si manifesta per il principiante è la difficoltà ad ottenere una stesura uniforme e trasparente. La soluzione sta nel capire gli errori e nell’esercitarsi il più possibile, aumentando il livello di difficoltà ogni volta che si è raggiunto un risultato soddisfacente. In questo articolo vi mostro alcuni esercizi, ma prima vediamo quali sono gli errori più comuni da evitare.
Bagnato su asciutto: gli errori più comuni
Il primo errore è quello di usare un pennello troppo piccolo rispetto alla superficie. Il pennello si asciuga rapidamente, quindi dobbiamo continuare a ricaricarlo e, nel tentativo di coprire la superficie, continuiamo a passare sopra alle pennellate già applicate, creando delle macchie.
Il secondo errore è quello di non diluire abbastanza il colore. Anche usando un pennello della dimensione adatta, se il colore è troppo denso il pennello non scorre, e non si riesce a coprire bene la carta. Di conseguenza si è portati a trascinare il pennello avanti e indietro per cercare di distribuire il colore. Il risultato è una superficie opaca con le tracce delle pennellate ben evidenti.
Il terzo errore è quello di tornare indietro sulla parte già applicata. Anche se abbiamo il pennello giusto e il colore ben diluito, la tentazione di rifinire un bordo, o di ripassare sulla stesura, è a volte irresistibile. Ma così facendo solleviamo il colore e si vedranno i segni delle pennellate.
Il quarto errore è quello di non preparare abbastanza colore per coprire la superficie. In questo caso, pur avendo la corretta consistenza del colore e un pennello della giusta dimensione, siamo costretti ad aggiungere acqua in tavolozza per continuare. Così, invece di una stesura piatta, ottengo una sorta di sfumatura, o peggio, con il liquido meno denso si possono formare delle fioriture.
La stesura piatta bagnato su asciutto: il trucco della goccia
Per eseguire correttamente la stesura piatta bagnato su asciutto vanno quindi rispettati criteri:
- usare un pennello di buona qualità, con un buon serbatoio e una punta sottile, abbastanza grande per coprire con pochi passaggi la superficie.
- preparare abbondante colore ricco in pigmento e piuttosto diluito.
Aggiungerei anche il consiglio di usare carta 100% cotone, altrimenti potreste non ottenere un risultato soddisfacente.
Il pennello deve essere ben carico e deve scorrere senza attrito sulla carta. Potete cominciare riempiendo un semplice quadrato, cominciando dall’alto con pennellate in orizzontale.
Durante l’applicazione bisogna procedere con decisione, senza tornare indietro, e dobbiamo ricaricare il pennello prima che finisca il colore.
Se levando il pennello dal foglio non appare una goccia di colore, c’è il rischio che il tratto cominci ad asciugare mentre ricarichiamo il pennello. Questo fa sì che quando torniamo con il pennello bagnato, si vedrà il bordo della pennellata precedente o, peggio, il liquido potrà spostare il pigmento già steso creando una macchia.
L’unico modo per evitare questi inconvenienti è quello di mantenere molto umidi i bordi delle pennellate, lasciano una o più gocce, o addirittura un cordone di liquido. La goccia è fondamentale, e non ci deve mai abbandonare lungo tutto il processo. La sua presenza ci garantisce di ritrovare sul foglio la stessa umidità del pennello quando lo ricarico e torno ad appoggiarlo.
Altri suggerimenti
Mantenete una pressione del pennello leggera per evitare di lasciare segni evidenti di pennellata.
Non tornate mai indietro per recuperare il colore o riempire eventuali spazi vuoti, perché se la superficie si sta già asciugando e si formeranno delle macchie.
Infine, cercare di caricare le pennellate successive con la stessa quantità di colore.
Se siete interessati alla video lezione con esercizi spiegati passo passo, cliccate qui.
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